a cura di Fabio
Voto: 3.5
Buongiorno Books Buddies, oggi recensiamo una miniserie thriller psicologica spagnola distribuita da Netflix , con protagonsti due pupilli della serie “Elitè”, ovvero Manu Rios e Arón Piper. Stiamo parlando di “El silencio”.
Sergio Ciscar ha smesso di parlare il giorno in cui ha ucciso i propri genitori senza mai collaborare con la giustizia e senza mai rivelare le motivazioni del crimine. Esce di prigione sei anni dopo e un team di psicologi ha l'incarico di determinare il potenziale pericolo che rappresenta per la società, osservandolo segretamente giorno e notte.
Una serie tv difficile da recensire, con alti e bassi, pro e contro. La trama funziona, l’interesse rimane alto per tutto il tempo e si è sempre tentati di fare nuove congetture. Il problema sono i tempi lunghi, a volte la recitazione ( o il doppiaggio) non entusiasmante e le premesse. Se il titolo si chiama “el silencio”, nei fatti il protagonista parla, fin troppo. Certo sarebbe stato impossibile fare una serie con un protagonista muto, ma sarebbe forse stato più interessante e originale.
Colonna sonora e fotografie normali, nulla di esaltante. Buone l’analisi psicologica die personaggi e i colpi di scena.
Ve la consiglio se amate il genere thriller. Se l’avete vista fatemelo sapere nei commenti!
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