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Books Buddies

RECENSIONE HIS DARK MATERIALS

a cura di Fabio

«I have devoted my entire life to science and the pursuit of truth. I swore blind that prophecies are merely stories concocted to control the credulous, and yet, here I stand, unable to avoid the prophetic truth in front of me.»


Buongiorno Books Buddies, dopo tanta attesa finalmente abbiamo concluso la serie His Dark Materials, tratto dalla famosa saga di Philip Pullman.


🚨 Allarme spoiler per chi non ha visto le precedenti stagioni 🚨


Dopo la morte di suo padre, Will è alla ricerca di Lyra, drogata e tenuta prigioniera da Miss Coulter in un luogo segreto. Con l'aiuto degli angeli e della lama sottile, in grado di aprire passaggi nel multiverso, Will dovrà trovare Lyra e insieme a lei imbarcarsi nella missione più importante: liberare i morti dal regno in cui sono prigionieri. Nel frattempo Lord Asriel ha radunato un esercito variegato, con forze e creature provenienti da tutto il multiverso. La battaglia per sconfiggere l'Autorità è alle porte, ma sarà sufficiente tutto questo per sconfiggerla?


Con questa terza e ultima stagione si conclude la storia di Lyra e Will.


Questa volta troviamo i nostri ragazzi cresciuti, spezzati dalle difficoltà ma ancora più pronti a combattere e seguire un destino che sembra già scritto per loro. Inutile ribadire l'ottima performance dei due attori, per me due straordinarie promesse di tv e cinema per i prossimi anni.


Che dire di Asriel e Marisa? Da premio genitori peggiori dell'anno sono riusciti a redimersi almeno in parte (come lo lasciamo scoprire a voi). Anche qui due attori straordinari, in particolare Ruth Wilson che eccelle nei complessi e sfaccettati panni di Miss Coulter.


Ottime come sempre fotografia, colonna sonora ed effetti speciali. Tra angeli, gallivespiani, mufela e daemon in questa stagione vediamo ancora più volti del meraviglioso multiverso creato da Pullman e vorremmo che non finisse mai.


Tante le domande, altrettante le risposte, anche se molto passaggi, soprattutto verso la fine potevano essere spiegati meglio (in particolare riguardo l'Autorità).


Un'accesa critica al credo religioso, ma un inno all'amore e al libero arbitrio. Un finale straziante, ma necessario, che lascia con l'amaro in bocca e qualche lacrima.


Dopo il fallimento del film originale, non credo si potesse fare un adattamento migliore e sicuramente questa serie meriterebbe molta più attenzione.

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