a cura di Fabio
«Aaron Warner Anderson è il filo conduttore emotivo della mia vita, la sola cosa che abbia mai avuto senso. Il solo punto fermo. Un battito costante, e affidabile.»
Voto: 4.5
Buongiorno Books Buddies, siamo arrivati al quinto capitolo della storia di Juliette! Oggi recensione di Defy Me di Tahereh Mafi. Ci stiamo avvicinando al gran finale!
🚨 ALLARME SPOILER 🚨
(Se non avete letto i libri precedenti non proseguite la lettura o fatelo a vostro rischio)
Juliette è di nuovo prigioniera, ma questa volta dei suoi genitori. Quelli veri. Lontana da casa e dai suoi amici, sarà costretta ad affrontare il suo passato e tutto ciò che nasconde.
Rispetto al capitolo precedente, Defy Me torna ai ritmi concitati del primo volume. La storia è ricca di suspense, colpi di scena e rivelazioni. Tutto viene finalmente spiegato e tanti nodi vengono al pettine, chiarendo molti retroscena del passato dei nostri protagonisti.
Il libro è narrato da tre punti di vista questa volta. Oltre a Juliette (o meglio Ella), troviamo Warner e Kenji. L'alternarsi delle tre storie, la struttura del romanzo e i capitoli brevi rendono la lettura scorrevole e piacevole.
Ancora più degli altri volumi, questa storia si concentra sulle storie dei personaggi e sulle loro relazioni, tralasciando il world building, ma la cosa non pesa. Anzi. Defy Me era la giusta svolta alla storia che da Restore Me sembrava destinata ad arenarsi su se stessa.
Con ancora più curiosità, non posso che aspettare di concludere l'ultimo libro della saga.
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