RECENSIONE IL SOMMO INCANTATORE - L'ombra del Pentacolare

a cura di Fabio

Buongiorno Books Buddies, con un po' di ritardo vi parlo finalmente dell'ultimo capitolo de "Il Sommo Incantatore, L'ombra del pentacolare", edito da DarkZone.

Intanto un grande grazie a DarkZone e Francesco Zamboni per avermi dato la possibilità di leggere l'intera saga!

Heim è caduta, distrutta a causa del tradimento di Ardvan dell'acqua. Gli Elementali sopravvissuti vivono in una parvenza di calma con gli incantatori e Nidlun, ma la minaccia dei maghi è sempre più vicina. Alle prese con gli Eternali sguinzagliati per il Continente dall'Arcimago, Joras, Arel, Nedius e Kelthra cercano un modo per vendicare i propri cari e riprendersi la libertà.

Oltre ai punti di vista che già conoscevamo (Joras e Kel), in questo terzo volume si aggiunge quello di un mago, , prossimo a diventare futuro Pentacolare, ovvero in grado di utilizzare tutte e cinque le tecniche sacre.

Tre libri, tre punti di vista, tra arti. Direi la perfetta composizione per un'ottima e originale trilogia fantasy. La magia è stata raccontata in tutte le salse, ma Francesco Zamboni è riuscito a scriverne una nuova pagina. La cosa che ho apprezzato di più è stata infatti questa distinzione tra energia del corpo, della mente e della natura.

Ottima la descrizione dei luoghi, bella la caratterizzazione dei personaggi. E poi in questo capitolo finale non mancano di certo i colpi di scena, magistralmente eseguiti.

Lo stile semplice, ma ricercato, che personalmente annovera Francesco tra i migliori autori fantasy italiani attuali.

Amanti del fantasy, se non l'avete letta, recuperate questa saga!

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