a cura di Fabio
«Viviamo in un mondo al crepuscolo.»
Bentrovati Books Buddies, la nostra rubrica sui film si arricchisce di una nuova recensione. Si tratta di “Tenet”, il nuovissimo film di Christopher Nolan, già noto per capolavori del calibro di “Inception” e “Interstellar”.
Tenet è un termine palindromo ed è così che è stato strutturato anche il film. Se conoscete Nolan, sapete benissimo che i suoi film sono complessi e unici nel loro genere ed è proprio per questo che affascinano lo spettatore. E questo film, non è da meno.
Per i motivi che capirete, la nostra sarà una recensione un po’ diversa dal solito. Difficile raccontare la trama di “Tenet” senza rivelare troppo o troppo poco. Lo spettatore si ritrova subito catapultato in media res, nel pieno dell’azione di un attacco terroristico in un teatro dell’opera russo. Il protagonista, di cui non viene mai rivelato il nome, viene catturato dai terroristi e torturato. Scoprirà solo più tardi che non è altro che una prova per entrare a far parte del programma segreto “Tenet”, che studia un’arma in grado di invertire il flusso temporale. L’intero film è basato proprio sullo scorrere del tempo in un senso e nell’altro.
Inizia in modo semplice, ma poi arrivano i viaggi nel tempo ed è lì che la cosa diventa interessante. Un finale degno di Nolan, ovvero con il botto e con storie lasciate in sospeso. Se in “Inception” non sapremo mai se la trottola smetterà di girare, anche in questo rimaniamo con tante domande in testa, ma è anche quello il bello dei film di Nolan. Se siete fan di questo genere, allora amerete questo film.
C’è tutto: azione, morti, colpi di scena, amore e un messaggio di critica sulla natura umana. La fotografia è ammirevole, le scene sono costruite in maniera magistrale e la colonna sonora è meravigliosa. Non manca nemmeno un cast d’eccezione con attori noti come Michael Caine, Robert Pattinson e Clémence Poésy.
Che cosa aspettate allora? Correte a vederlo!
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